• REPLICHE /25 novembre 2024 h. 21:00
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Tre centimetri dietro gli occhi
(dal monologo-racconto di Pino Donghi)
con Massimo Popolizio
musiche eseguite dal vivo da Giovanna Famulari

Riccardo Borrazzini, un paziente total locked in, immobilizzato a letto da quasi cinque anni grida la sua muta volontà di rimanere in vita. Nessuna fede religiosa lo conforta, non crede ci sia un un al di là oltre la morte, eppure con forza afferma la sua capacità di resistere, la necessità di sperare e un’insopprimibile voglia di vivere.
Un’invettiva. Mentre con la sua singolarissima esistenza mette in scena uno dei problemi più attuali e tremendi della ricerca scientifica, la voce narrante si scaglia contro la pigrizia dei nastri di parole e delle frasi fatte. Quello di Riccardo è un grido contro la superficialità dei luoghi comuni e la sciatteria del dibattito pubblico, costretto dentro le curve delle opposte tifoserie.
Concepito di necessità come un monologo, Tre centimetri dietro gli occhi, edito da Scienza Express, già vincitore nel 2022 del Premio Internazionale di Letteratura città di Como, arriva quasi naturalmente a teatro, incontrando la voce, il corpo e la sensibilità attoriale di Massimo Popolizio, uno dei massimi interpreti della scena italiana, accompagnato al violoncello dall’eclettismo musicale di Giovanna Famulari.