• REPLICHE /25 marzo 2023 h. 21 / 26 marzo 2023 h. 18
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88 FREQUENZE
con Antonella Carone
Regia Giulia Sangiorgio
Drammaturgia Eliana Rotella
Scene e costumi Tommaso Lagattolla
Assistente scene e costumi Antonella Voicu
Video maker e sound designer Andrea Centonza
Consulenza tecnica Fabio Brusadin
Organizzazione Chiara Donadoni
Produzione Compagnia CORPORA

Che rapporto c’è tra come ci percepiamo e come veniamo visti?
Un’attrice in scena, un set illuminato e uno smartphone in presa diretta. Il tentativo di raccontarsi che costantemente fallisce, non basta a sé stesso perché c’è sempre qualcosa che resta fuori dalle infinite narrazioni di sé. E poi c’è il racconto di un’altra attrice, Hedy Lamarr, la diva geniale che ha inventato il Wi-Fi, definita nell’epoca d’oro di Hollywood “la ragazza più bella del mondo”. Forse oggi il suo nome non vi dice niente. Ebrea, austriaca di nascita, americana di adozione, appena maggiorenne fugge da Vienna lasciandosi alle spalle un matrimonio con un mercante d’armi e una nazione futura preda dell’invasione nazista. Quando Lamarr inventa un sistema per evitare che i siluri della marina americana siano intercettati dai tedeschi il brevetto non le viene riconosciuto: inconcepibile che l’attrice in topless del contestato film “Estasi” possa essere anche un genio dell’ingegneria bellica. Un’intuizione alla base delle moderne tecnologie di Bluetooth e Wi-Fi. Un’invenzione da 31 miliardi di dollari, di cui la sua ideatrice non vedrà un centesimo. Cosa resta nel salto tra due epoche? Forse la difficoltà di essere tante cose, nello stesso corpo, con la stessa faccia. È difficile perché sembra che si possa credere solo a un personaggio alla volta.