La manifestazione inserita nel più ampio progetto “oMaggio a Bari”, iniziato anni addietro col patrocinio e la collaborazione della Commissione Cultura del Comune di Bari presieduta dal dott. Giuseppe Cascella, per valorizzare le bellissime e numerosissime edicole votive sparse nella città vecchia che si intende rendere oggetto di recupero e riqualificazione, si configura come un reading di poesie e interventi liberi a cielo aperto in un luogo significativo di Bari vecchia, possibilmente in una serata di luna piena, divenendo un invito a tutti, cittadini, aziende, Istituzioni, a contribuire fattivamente a preservare questo autentico tesoro “adottandone” almeno una.
Le Edicole religiose che arricchiscono le corti, gli archi, i vicoli di Bari Vecchia, costituiscono una vera e propria pinacoteca a cielo aperto. Il numero ufficiale, dopo essere state catalogate e studiate, supera le 250 unità. I soggetti o santi di strada rappresentati sono diversi, ma prevalgono quelli dedicati alla Madonna, in particolare Addolorata, Odegitria, del Carmine, del Rosario, al Crocifisso, e a San Nicola Benedicente e poi a seguire gli altri santi cari ai baresi, come San Antonio, San Vito, Santa Lucia, San Rocco. Esse costituiscono un patrimonio artistico, storico e culturale,
documentario molto prezioso.
Le tecniche di realizzazione sono svariate: bassorilievi, olio su tela e olio su rame, affreschi, sculture in pietra, tavolozze a cartapesta. Le immagini sono inserite in nicchie protette da tettucci che sovrastano piccole architetture realizzate in materiale vario. Il popolo di Barivecchia resta il custode più appassionato.
Per chi volesse approfondire può rifarsi agli studi del prof. Nicola Cutino (NIKOLAOS Magazine n° 11).
Quest’anno la manifestazione i terrà il 20 maggio p.v. a Bari vecchia nel suggestivo chiostro dell’ex convento di Santa Chiara, dando voce soprattutto ad autori e poeti nostrani che vogliano leggere personalmente una propria opera a tema libero (una poesia, una canzone, una breve riflessione) di durata non superiore ai tre o quattro minuti. È necessario presentarla entro il 17 maggio per consentire alla direzione artistica di organizzare la scaletta dell’evento. L’ingresso è libero ed è preferibile prenotare i posti a sedere (fino a esaurimento degli stessi) essendovi la necessità di rispettare rigorosamente le distanze di sicurezza. l’evento sarà trasmesso in streaming nei giorni successivi all’evento.
Per ogni informazione e prenotazione contattare info@teatroabeliano.com e/o telefonare a 080 5427678
Vito Signorile